Periodo di realizzazione: Marzo 2020 – Maggio 2020

Il progetto si è realizzato dal mese di marzo a maggio 2020 durante il periodo di lockdown causa COVID-19. In questo periodo Aipd Mantova è stata obbligata a chiudere la sede operativa di Via Carducci e si è reinventata una nuova modalità operativa e gestionale che permettesse agli Operatori di proseguire con i percorsi di autonomia rivolti alle persone con sindrome di Down.

Le attività hanno coinvolto 34 destinatari diretti suddivisi per fasce d’età e di competenze e le rispettive famiglie. Gli operatori di Aipd Mantova hanno attivato metodi di lavoro a distanza tramite l’utilizzo di chat, video chiamate, chiamate telefoniche e di piattaforme interattive quali Skype, Zoom, Messanger, Whatsapp.

In questo modo si è potuto mantenere le competenze, l’autonomia e la socialità di tutte le persone con sindrome di Down restando a casa, riducendo in tal modo i rischi connessi all’isolamento forzato.

In questi mesi Aipd Mantova è riuscita a mantenere vive le relazioni con le famiglie associate ed i loro figli in un momento di isolamento forzato. E’ stato possibile inoltre fornire alle persone con sD informazioni comprensibili ed accessibili legate all’emergenza COVID, in modo personalizzato sia in base all’età che ai bisogni di sostegno della persona, utilizzando materiali e strumenti adeguati. (Ad es. Guida ad alta comprensibilità sul coronavirus per ragazzi ed adulti oppure fiaba adattata per bambini) con informazioni dettagliate sulla prevenzione e sulle norme igienico-sanitarie da mettere in atto.

Aipd Mantova ha svolto quindi un ruolo fondamentale di facilitatore dei contatti tra i ragazzi ed il “mondo esterno” oltre a fornire un sostegno e uno spazio di ascolto per le famiglie associate per dare risposte in merito a situazioni particolarmente difficili da gestire in isolamento domiciliare.