Ha preso il via il 21 maggio 2024 l’iniziativa “AIPD per tutti, tutti per AIPD” realizzata con il finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (ai sensi dell’Avviso 2/2023 a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale, ex art. 72 del Decreto legislativo n. 117/2017).
Capofila del progetto è Aipd Nazionale, gli enti partner sono 18 sedi locali di Aipd dislocate sul territorio nazionale, inclusa Aipd Mantova ODV.
L’iniziativa sosterrà le attività ordinarie di Aipd e l’obiettivo del progetto è mettere a sistema l’esperienza maturata e le attività realizzate dall’associazione, per favorire la piena inclusione delle persone con sindrome di Down, attraverso percorsi di educazione all’autonomia, di formazione e di accompagnamento delle famiglie.
Il progetto inoltre permette ad Aipd Mantova di collaborare con altri enti così da mettere in rete il lavoro svolto, le esperienze, le competenze, le progettualità ed i risultati raggiunti.
Tra le attività realizzate si evidenziano in particolare il sostegno all’inclusione scolastica, i percorsi di educazione all’autonomia e alla vita indipendente e azioni di informazione, sensibilizzazione e comunicazione attraverso canali social, iniziative locali e campagne nazionali.
Dichiara Gianfranco Salbini, presidente nazionale di AIPD: “Questo progetto ci offre la preziosa opportunità di ripensare i nostri servizi e le nostre attività, in una chiave progettuale e strutturale. Come spesso accade nel lavoro sociale, quello che si fa è frutto di buone, ottime intuizioni, che si trasformano in progetti e danno buoni risultati. L’urgenza del creare e offrire risposte ai bisogni rischia di impedire di trasformare le azioni in buone prassi, su cui aprire una riflessione e un confronto. Ora, grazie a questo progetto, abbiamo la possibilità di compiere questo passaggio fondamentale, trasformando le attività in servizi strutturali che possono essere diffusi ed esportati, per promuovere l’inclusione sociale su tutto il territorio nazionale. Siamo sicuri che, da una buona progettazione sociale, possano nascere buone politiche sociali, alle quali speriamo di poter oggi contribuire, mettendo a sistema la nostra esperienza di oltre 40 anni e rendendola patrimonio condiviso. Ringrazio i 18 partner territoriali di AIPD e le organizzazioni che hanno collaborato a titolo gratuito. Questo progetto rappresenta una testimonianza del nostro impegno condiviso e della forza della collaborazione per costruire una società più inclusiva e accogliente per tutti. Insieme possiamo fare la differenza”.