Da zero in poi…

Continuerà per tutto il 2014 il progetto condotto dalla dott.ssa Marzia Minelli, che prevede spazi di sostegno, consulenza e formazione alle famiglie, bambini e ragazzi. Gli incontri possono essere richiesti dalle singole famiglie, piuttosto che da operatori dell’ambito sociale e sanitario, su tematiche legate alla sindrome di Down e per la risoluzione di singoli casi famigliari. Gli interventi sono gratuiti.


Referente Scolastico

Progetto dedicato all’integrazione delle persone con sindrome di Down nella scuola; il referente, dott.ssa Minelli, ha il compito di affiancare tutte le situazioni scolastiche segnalate e collaborare con le istituzioni che fanno capo agli inserimenti scolastici, interviene a richiesta non solo delle famiglie ma anche delle scuole o dei comuni, ma sempre nel rispetto delle famiglie coinvolte. La figura del referente è portavoce per le famiglie ai tavoli politici scolastici.


Progetti d’Autonomia

  • “Preadolescenti verso l’autonomia”: il progetto è finalizzato ad aumentare le autonomie dei  preadolescenti con sindrome di Down. Il percorso, indirizzato ai ragazzini di età compresa tra i 10 e i 14 anni circa, prevede un lavoro mirato a sostenere le capacità di prendersi cura della propria persona in maniera autonoma e di sviluppare capacità spendibili in un contesto di gruppo fra pari. Il progetto è stato indirizzato anche alle famiglie degli stessi ragazzini, affinché prendano maggiore coscienza delle capacità dei propri figli, e riescano a sostenere meglio il loro percorso di una vita autonoma. Il progetto prevede la supervisione di un coordinatore e un educatore ogni 3 ragazzi + la partecipazione di uno o più volontari. Da Ottobre 2013 partecipano 6 ragazzini.
  • “Il Club dei ragazzi”: attivo da Ottobre, coinvolge i ragazzi dai 15 ai 18 anni circa in un percorso mirato allo sviluppo di capacità d’autonomia: uso del cellulare, uso del denaro per acquisti fino ai 10/20 euro, uso dei mezzi pubblici, spostamenti autonomi sul territorio, competenze domestiche e condivisione di un gruppo, anche attraverso la partecipazione ad eventi extra orario club. Il percorso, naturale proseguimento del precedente “gruppo preadolescenti”, si articola in un incontro settimanale in sede, più alcuni incontri mirati per il sostegno dei genitori. Il progetto prevedere alcune uscite extra, ed è coordinato da un supervisore e sostenuto da 2 educatori e un volontario. Partecipano 6 ragazzi.
  • ATL: Agenzia del tempo libero: Attivo da ottobre 2013. Per venire incontro alle esigenze dei ragazzi che hanno frequentato i percorsi di autonomia maturando buone capacità di gestirsi in maniera autonoma, AIPD Mantova ha deciso di sostenere la realizzazione dell’Agenzia del Tempo Libero. Il progetto vede coinvolti ragazzi dai 18 anni che, attraverso la supervisione di un coordinatore, si incontrano con una cadenza settimanale per realizzare uscite o attività a loro scelta. Diversamente dai progetti d’autonomia precedenti, le attività sono direttamente organizzate dai giovani e decise anche al di fuori dall’orario normalmente proposto. La sede è solo la base per i loro spostamenti. Il progetto intende sviluppare nei giovani la capacità di gestirsi in maniera completamente autonoma, anche nelle scelte quotidiane. Il percorso prevede la realizzazione di incontri per i genitori indirizzati a facilitare il percorso di distacco dai figli e la presa di coscienza delle problematiche adulte che si possono riscontrare: sostenere l’attività lavorativa, gli innamoramenti, le scelte di vita indipendente…Il progetto è coordinato da un supervisore che, assieme a due operatori e tre volontari, affianca i giovani nelle attività sostenendo la loro autonomia. Partecipano 10 adulti con sindrome di Down.

Inserimenti lavorativi e tema lavoro

L’Associazione continuerà a sostenere e ad informarsi/formarsi in merito ai percorsi lavorativi degli adulti con sindrome di Down, affiancando progetti già in essere e/o organizzandone di nuovi, ove le risorse lo permettano, attraverso convenzioni in essere o da stipularsi.  Il supervisore dei progetti per gli adulti, dottor Bonfà, in collaborazione con altri operatori del territorio, continuerà inoltre a supervisionare e/o affiancare i percorsi in essere: “Francesco al lavoro” (in convenzione con la provincia di Mantova) , “Matteo alla Mc Donald’s”, “Luca a Porto Mantovano” (con dote lavoro tramite agenzia WorKopp).


Una casa per la genitorialità

Il progetto è rivolto ai genitori di bambini/ragazzi con Sindrome di Down, e prevede la definizione e realizzazione di un contesto di partecipazione attiva dei genitori, soci dell’Associazione AIPD, Sezione di Mantova. L’Associazione promuove da alcuni anni gruppi di narrazione fondati sul valore del racconto di sé come opportunità di arricchimento reciproco: ai genitori viene offerta la possibilità di incontrarsi – con la presenza di una figura facilitatrice – di ri-trovarsi in un proprio spazio narrativo, per ri-scoprire, insieme ad altri, fatiche, scoperte, desideri che la propria personale storia porta con sé. Attraverso gli incontri e lo scambio di esperienze, si potrà affrontare anche il tema dell’essere parte di un’Associazione e il senso di appartenenza che questo comporta.


Giochiamo per crescere e diventiamo grandi

Progetto dedicato ai bambini dai 4 ai 9 anni, strutturato in appuntamenti bimensili, il sabato mattina per circa 2 ore, presso la sede operativa di AIPD Mantova.

Le finalità principali sono quelle di sviluppare la crescita delle autonomie personali attraverso il gioco, favorire l’attenzione all’altro e il giocare “insieme”,  imparando a collaborare divertendosi. Saranno organizzate attività di ricreazione e socializzazione, coordinate da un’educatrice e alcuni volontari.


Progetti vacanze AIPD Mantova per i giovani con sindrome di Down

Anche per il 2014 è prevista una settimana di vacanza per i ragazzi con sindrome di Down. Il percorso, finalizzato alla costruzione e al rafforzamento delle autonomie dei ragazzi con sindrome Down dai 15 anni, sarà realizzato durante il periodo estivo in data da destinarsi. Il percorso, da realizzarsi presso una struttura almeno in parte autogestita, prevede che i ragazzi possano intraprendere attività utili al vivere fuori casa, a distanza dalla famiglia, imparando a gestire non solo la propria persona ma anche l’ambiente in cui vivranno e il gruppo. Il progetto sarà coordinato dal dottor Bonfà, coordinatore dei percorsi dei grandi.

Il Consiglio, su indicazione dello staff, pur avendo previsto due vacanze distinte per i ragazzi del Club e dell’Atl, ha stabilito che, ove non ci fossero sufficienti risorse finanziarie, si dia la precedenza al gruppo del Club; la scelta è motivata dal fatto che questo gruppo non ha mai sperimentato il vivere fuori casa per più giorni, mentre il gruppo dell’Atl ha già fatto esperienze analoghe, ed inoltre ha avuto l’occasione di partecipare ad un progetto vacanze organizzato da Aipd Nazionale (vedi sotto).


Vacanze normali per persone speciali (AIPD Nazionale)

Il progetto si propone come un’occasione per permettere a giovani e adulti con sindrome di Down di sperimentarsi in settimane di convivenza fuori casa, nella logica della crescita dell’autonomia intesa come “saper fare” (acquisendo nuove abilità) e “saper essere” (proponendo percorsi di riflessione volti alla crescita della propria identità di giovani e adulti). Il progetto è organizzato e gestito dall’AIPD Nazionale. Le sezioni AIPD sono state invitate a partecipare con un massimo di 5 ragazzi/adulti ed 1 operatore per ciascuna sezione. Per la sezione di Mantova parteciperà il coordinatore Dottor Bonfà e 3 adulti con sindrome di Down.


Tirocinio presso “In e Out” Hostel a Barcellona (AIPD Nazionale)

Si tratta di un progetto realizzato da Aipd Nazionale, finalizzato ad offrire a giovani con SD una esperienza di tirocinio all’estero presso In e Out Hostel a Barcellona. Si tratta di un’ esperienza di lavoro nel settore alberghiero, rivolta a coloro che sono in transizione tra scuola e lavoro, parteciperanno 2 persone con SD e il coordinatore dottor Bonfà. Il percorso di 3 settimane si realizzerà a Maggio. Hanno potuto partecipare due ragazzi che avevano concluso la propria carriera scolastica, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, con buona autonomia personale, che avessero già fatto alcune vacanze fuori casa senza famiglia.


Sportello D

Rimane a disposizione di chiunque ne faccia richiesta la segreteria. L’apertura diretta dello sportello è prevista il Lunedì, Mercoledì, Venerdì mattina dalle 8,30 alle 12,30. E’ possibile comunque accedere al servizio telefonicamente rivolgendosi al numero di cellulare indicato o attraverso posta elettronica e fax. La segreteria risponderà a d ogni richiesta direttamente o tramite altri soggetti a seconda delle richieste che perverranno. Tutte le richieste che arriveranno saranno riportate su schede e tenute agli atti. E’ previsto l’accesso all’Associazione anche in tempi diversi da quelli stabiliti previo appuntamento. Ricordiamo che la segreteria, oltre ad essere in contatto diretto con Aipd Nazionale  è direttamente collegata alla banca dati di Regione Lombardia e quindi costantemente aggiornata anche da questa. La segreteria è coordinata dalla signora Mazzeo Barbara.


Fundraising

A causa delle necessità sempre maggiori di reperire fondi per l’Associazione, dovuti in parte al mantenimento della sede, segreteria e utenze varie, alla gestione dei progetti in essere, ma anche alla richiesta di nuovi percorsi che possano essere innovativi per il territorio e di risposta agli associati, è stata richiesta la consulenza di un’agenzia di fundraising conosciuta e già operativa in altra sezione Aipd. Purtroppo negli ultimi anni i finanziamenti da bandi e/o enti pubblici sono sempre più diminuiti, come pure sono maggiori le difficoltà economiche delle famiglie, che non riescono a contribuire al sostentamento, anche se in parte, dei progetti. L’Associazione inoltre, per statuto, aiuta tutti coloro che lo richiedono a titolo gratuito. Il percorso che si andrà a realizzare servirà ad aumentare le entrate finanziarie, attraverso operazioni di raccolta fondi specifiche, che derivano anche da una migliore gestione di quanto già operativo all’interno dell’Associazione. Il percorso prevede un investimento economico iniziale che dovrebbe “ripagarsi” e dare frutti nel giro di un biennio. Nel percorso sarà utilizzata una volontaria già operativa in Associazione, con buone competenze di segreteria, che, collaborando con quanti intendano aiutare, coordinerà le attività finalizzate a questo scopo. Lo sviluppo de percorso sarà da rivalutare e soggetto a modifiche a seconda dei risultati. Inizialmente si prevede la formazione dei volontari coinvolti e la consulenza diretta ed online delle attività.

Se sarà possibile, per il costo della consulenza, sarà formulato progetto specifico di “consolidamento compagine associativa” e richiesto un contributo su bando.


Progetti approvati dal Cda ma soggetti a copertura finanziaria

“Le ricette mantovane viste da Aipd”

Un nuovo percorso dedicato ai piccoli e ai grandi (due gruppi divisi), è stato pensato con l’obiettivo di sviluppare attitudini e capacità di fare da soli sia dei bambini, attraverso la manipolazione e il gioco, utilizzando materie prime alimentari per la realizzazione di semplici ricette, sia dei grandi, attraverso l’uso della cucina e dei prodotti mantovani per la realizzazione di ricette tipiche. A fine percorso verrà realizzato un mini ricettario tipico mantovano, in linguaggio facilitato, da divulgare sul territorio.


“Guida semplificata di Mantova”

Percorso rivolto ai giovani dai 12 anni. Attraverso l’uso della macchina fotografica, ma anche del computer e/o tablet, i ragazzini e ragazzi impareranno a registrare attraverso le immagini alcuni percorsi e luoghi significativi del territorio mantovano; per farlo dovranno imparare a spostarsi sul territorio, riconoscere le varie segnalazioni turistiche, capire quali informazioni servono per muoversi in un ambiente poco conosciuto o sconosciuto. Il percorso oltre ad aiutare i partecipanti a  sviluppare le capacità di utilizzare gli strumenti informatici e fotografici porterà a costruire una guida turistica di Mantova in linguaggio semplificato. E’ presumibile che gli stessi ragazzi si occupino di fotografare le ricette dell’altro gruppo per costruire il ricettario. E’ possibile che venga realizzato un evento finale, e che gli opuscoli realizzati vengano divulgati attraverso varie iniziative.


“Adulti al BAR”

Il percorso, finalizzato alla costruzione di una più specifica formazione al lavoro in ambito ristorazione (gestione di un Bar), è stata pensato al fine di aiutare i ragazzi che hanno assolto all’obbligo scolastico, a crearsi una professionalità specifica, che li aiuti ad essere non solo operativi in maniera consapevole ma anche produttivi ed adeguati. Il percorso intende aiutare i ragazzi a costruirsi una formazione spendibile in ambito lavorativo, ma soprattutto a rafforzare in loro tutti quei comportamenti corretti necessari quando si ha a che fare con altre persone. Lo scopo del progetto sarà anche quello di dare dei ragazzi con sindrome di Down un’immagine di lavoratori veri, che sfati quella, spesso consolidata, di soggetti che sanno fare poche cose e che vanno sempre aiutati e soprattutto inseriti in ambienti “alla buona”. Il percorso, coordinato e supervisionato da educatori/coordinatore, sarà tenuto da uno o più esperti in un locale adeguatamente attrezzato. Alla fine del percorso sarà organizzato uno o più eventi, aperti a terzi.


Alfabetizzazione informatica”

Percorso rivolto ai ragazzi/adulti maggiori di 15 anni e finalizzato alla crescita personale e all’utilizzo degli strumenti informatici utili per socializzare o navigare in internet. Il progetto prevede che uno o due operatori affianchino i ragazzi, iniziandoli all’utilizzo di tablet e aiutandoli a comprendere le grandi possibilità ma anche i pericoli della rete. Per il progetto è previsto l’acquisto di un Ipad per ogni partecipante e 2 per gli operatori.


Altri progetti

  • Laboratorio teatrale: prosegue per tutto il 2014 il laboratorio teatrale coordinato e gestito da Teatro Magro. Il progetto realizzato per il tempo libero, con lo scopo di migliorare le capacità di confronto e relazione dei ragazzi con sindrome di Down, è realizzato in collaborazione con altre associazione di persone con disabilità del territorio. Il progetto si è realizzato da Gennaio a Maggio ed è ripreso ad Ottobre. Sono state realizzate, all’interno del percorso, piccole performance dimostrative.
  • Progetti sportivi: A.I.P.D. Mantova continua ad appoggiare i percorsi mirati alla socializzazione ed al  benessere delle persone con sindrome di Down, non direttamente ma in collaborazione con “Andes” e “ASD Verso”, nell’ambito di progetti da loro coordinati.
  • Nuoto: in collaborazione con ASD Verso si realizzano presso la piscina Dugoni, due percorsi di nuoto, anche finalizzati all’attività agonistica, due volte alla settimana: Lunedì sera ore 18,30 per adulti dai 18 anni, Sabato pomeriggio ore 14,30 gruppo giovani dai 14 ai 18 anni. L’associazione sportiva si avvale sempre della partecipazione di almeno 2 volontari.
  • Tennis tavolo: in collaborazione con “Associazione sportiva San Pio X”, presso la palestra del dopolavoro ferroviario, si potrà partecipare a percorsi legati all’attività del tennis tavolo.
  • Calcio: in collaborazione con “ASD Verso”, è possibile partecipare all’attività del calcio, realizzata anche attraverso tornei organizzati. L’attività viene realizzata con altre squadre di persone con difficoltà o disabilità, presenti sul territorio. Sono presenti anche volontari.
  • “La ricchezza della diversità”: Continuerà il progetto di formazione e sensibilizzazione nelle scuole in collaborazione con altre Associazioni di volontariato e con il CSVM. Al progetto partecipano per Aipd un volontario e la dottoressa Minelli. Il progetto è stato ampliato nell’autunno 2013 con incontri mirati all’approfondimento di tematiche legate al mondo della disabilità. La presenza del referente scolastico di Aipd nel progetto è stato molto apprezzato e richiesto per interventi futuri.
  • Progetti volontariato nelle scuole: Aipd Mantova rimane disponibile a partecipare, assieme ad alcune associazioni del territorio mantovano e a CSVM, alla presentazione presso le scuole superiori, dei progetti realizzati dall’Associazione. Scopo della presentazione è quella di divulgare la conoscenza delle varie attività associative e di reperire giovani volontari.

AIPD sezione di Mantova partecipa

  • attraverso il presidente, alle consulte nazionali di A.I.P.D.,
  • attraverso il presidente o soggetto da lui delegato al “Coordown”, e a “Down Lombardia”,
  • attraverso il presidente o delegato agli incontri utili previsti da CSVM o altre Associazioni mantovane,
  • attraverso i suoi operatori, ai corsi di formazioni previsti da A.I.P.D. nazionale,
  • attraverso i propri rappresentanti, a convegni e momenti formativi proposti a livello territoriale o nazionale,
  • attraverso un rappresentante del Cda ai tavoli del terzo settore e della disabilità organizzati dall’ASL previsti sul territorio mantovano,
  • attraverso un volontario e il referente scolastico,  ai tavoli politici sulla scuola previsti sul territorio mantovano e nazionale,
  • attraverso A.I.P.D. nazionale (Fish – federazione superamento dell’handicap),  all’aggiornamento rispetto a tutte le nuove leggi o proposte di leggi o regolamenti a livello nazionale.

Eventi e feste associative

  • 15 e 16 Marzo: Assemblea nazionale dei soci A.I.P.D. a Roma
  • 21 Marzo: Giornata Mondiale della Persona con Sindrome di Down.
  • 10-11 Maggio: a Roma si è svolgerà l’Assemblea Coordown, con rielezione degli organi statutari. Aipd Mantova parteciperà con un delegato.
  • Giugno: “Festa per le famiglie” a Volta Mantovana, pranzo sociale in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Volta. Finalità: conoscenza sul territorio dell’Associazione e raccolta fondi.
  • Settembre: “A pranzo con noi…a Borgoforte, pranzo sociale a Borgoforte. Finalità: conoscenza sul territorio dell’Associazione e raccolta fondi.
  • Ottobre: “Giornata nazionale della persona con sindrome di Down”, come ogni anno l’associazione organizzerà alcuni banchetti informativi e di raccolta fondi.